FIDELIS ANDRIA-TURRIS: LE DICHIARAZIONI POST GARA DI FONTANA

Gaetano Fontana ha risposto alle domande dei giornalisti al termine della gara contro la Fidelis Andria:

Francesco Giglio (Torre Channel): “Questa sconfitta, totalmente inaspettata, quanto può influire sul morale della squadra dopo un periodo più che positivo?”

Fontana: “Non condiziona assolutamente nulla, sappiamo che da qui alla fine non ci sono partite scontate. Sono tutte gare vere che contano perché affrontiamo tutte squadre con obiettivi da raggiungere come noi. Da domani si riprende il lavoro. La classifica dice che non è facile per nessuno vincere in questo momento e le partite si giocano veramente su chi commette meno  errori. oggi noi ne abbiamo commessi qualcuno di troppo nel momento in cui stavamo gestendo la gara. Forse è quello che mi fa arrabbiare. Mancano tre gare alla fine, la classifica è rimasta invariata. l’obiettivo lo vediamo lì davanti e dobbiamo cercare di muoverci anche noi come abbiamo fatto finora per riprendere il cammino”.

Michele Massa (Campania Football): “Il primo gol nasce da una palla inattiva a favore della Turris. Nel contropiede oltre Boccia, che si fa anticipare sul primo intervento, rimane solo Zampa contro due avversari. C’è stato un errore di posizione di qualcuno oppure la punizione realmente doveva vedere così tanti effettivi in avanti?”

Fontana: “Se si va a guardare la punizione, si vede che c’è Giannone che sta andando a calciare e dietro la linea della palla ci sono quattro nostri calciatori. E’ stato sbagliato innanzitutto il calcio perchè doveva essere molto più profondo, poi c’è stato l’errore di Boccia che non deve intervenire in quanto ha scarse probabilità di prendere palla visto che si trovava dietro il suo avversario. Successivamente c’è stato l’errore di Zampa perchè doveva accompagnare e non uscire forte per andare a prendere la sfera. Come dico sempre quando qualcuno commette una cavolaia poi gli altri la convenzionano. Non siamo stati bravi a rimediare già ad inizio azione quando la punizione è stata calciata male, quella palla deve arrivare in un’altra zona di campo. Non c’entra nulla il posizionamento perché c’erano quattro calciatori sotto palla in fase difensiva. Di sicuro sono state sbagliate le scelte dell’intervento”

Raffaella Ascione (Il Mattino): “Dopo un primo tempo di contenimento, peraltro ben condotto, ad inizio del secondo tempo si era praticamente esaurita la spinta dell’Andria: non ritiene tardivi gli innesti di Maniero e Giannone?”

Fontana: “Non li ritengo tardivi perchè stavo facendo i cambi proprio nel momento in cui abbiamo preso gol. Erano pronti per entrare, stavamo aspettando che si sistemassero ed avessero le specifiche sui calci piazzati. A seguito del gol dell’1-0, ho rimediato diversamente perché i cambi da fare erano altri nel senso che dovevano entrare Riccardo e Luca ma dovevano uscire altri. Ho dovuto rimodulare tutto quanto ma dovevano entrare prima del primo gol”.

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