Leonardo Menichini ha risposto alle domande della stampa al termine della gara Virtus Francavilla-Turris 0-0.
Ascione (Il Mattino): “Toccava badare al sodo, complice anche la sfilza di infortunati, e il punto va a collocarsi proprio in questa direzione. Soddisfatto?”
Menichini: “Siamo venuti a Francavilla praticamente dimezzati tra infortuni, squalifiche ed altri ragazzi che avevano avuto sintomi influenzali che abbiamo recuperato praticamente in extremis. La squadra però ha lottato su ogni pallone ed è questo lo spirito che mi piace. Dopo è mancata un po’ di lucidità in qualche ripartenza, ma è un punto che fa morale. É chiaro però che c’è da migliorare”.
Massa (Vesuvio Live): “Partita impostata sulla base del non rischiare e seconda porta inviolata di fila, manca ancora però il graffio offensivo, quanto pesano le assenze lì davanti?”
Menichini: “È mancato un pizzico di qualità nell’ultimo passaggio. Si è creato anche arrivando in area, ci è mancato qualcosa per concretizzare ed andare in vantaggio. Sul rigore subito abbiamo commesso un’ingenuità. Faccio i complimenti a Marcone per aver neutralizzato il tentativo di Artistico. Direi comunque che come abnegazione, la squadra ha dato tutto quello che aveva”.
Piergallino (Tutto Turris): “Può essere il 3-5-2 la formula migliore per questa Turris o dobbiamo abituarci a più schieramenti diversi, a seconda dell’avversario di turno?”
Menichini: “Noi cerchiamo sempre di mettere i calciatori nei ruoli che sanno fare. Poi, come giusto che sia, guardiamo anche alle caratteristiche dei nostri avversari per fare degli accorgimenti. A volte non dare punti di riferimento serve anche a cogliere di sorpresa chi ti sta davanti portando dei benefici”.
Giannantonio (Tutto è): “La perdita stasera del minutaggio una distrazione finale o aveva carta bianca dalla società?”
Menichini: “Sul discorso minutaggio mi sono espresso credo prima della gara con il Foggia. La società mi ha lasciato libero di fare le scelte migliori a prescindere da questo aspetto. Il risultato diventa primario su tutto. Quando faccio giocare i giovani non è per fare minutaggio, ma perché magari in quella gara penso siano più utili. Oggi avevo l’opportunità di fare entrare un quarto di under, ma Ricci mi ha chiesto il cambio. A quel punto ho scelto Esempio proprio per il discorso che ho fatto prima ovvero che il risultato era la priorità essendo praticamente nei minuti finali di una partita sullo 0-0”.
Aruta (Gazzetta dello Sport): “Una Turris formata trasferta diversa dalle altre sfide. Cinica e spietata. Ma ora la sfida con Potenza è una gara importante per il cammino della salvezza. In questi giorni durante le sedute di allenamento cosa dirà si suoi ragazzi?”
Menichini: “Adesso dobbiamo recuperare al meglio le energie e vedere anche se riusciamo a recuperare qualche calciatore che stasera non è stato convocato. Il Potenza è una squadra di valore, sarà una gara difficile come tutte da qui alla fine. Proveremo a prepararla al meglio con grande umiltà e sacrificio”.